Il livello idrico nell’invaso di Occhito continua a calare. La siccità e l’ondata di caldo che porta la colonnina del termometro vicina ai 40 gradi determinano, da quanto si apprende, la costante riduzione di milioni di metri cubi di acqua.
Giovedì, 18 luglio, a Occhito, secondo i dati del Consorzio di Bonifica della Capitanata, era contenuta una quantità d’acqua pari a 88.477.520 metri cubi; nello stesso giorno del 2023, invece, ve ne erano ben 208.748.440. Il 28 giugno scorso, la disponibilità idrica era di quasi 117 milioni di metri cubi. Quindi, il lago ha perso quasi un milione e mezzo di metri cubi al giorno.
Se l’assenza di precipitazioni dovesse persistere ancora per molto, la situazione, che è comune a quelle degli altri invasi, diventerebbe davvero allarmante, soprattutto, per il comparto agricolo. Si spera nel ritorno, a breve, delle precipitazioni e in temperature meno roventi.
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