Lo chiamano il “derby diocesano“, ma avemaria, paternoster e gloriapatri Troia e Lucera Calcio non ne recitano mai quando sono di fronte. Il fair play è quasi sempre a rischio, per via di una rivalità che, ogni volta, trova motivi per rinfocolare. Poi, però, torna la calma, anche perché al Lucera Calcio di questi tempi, capolista, si possono solo rivolgere giaculatorie di elogio e ammirazione. Al Dachille, i biancocelesti hanno vestito il saio degli umili, per piacere al dio del calcio e alla propria confraternita di tifosi, portatasi in trasferta con la speranza di assistere al rito ecumenico della vittoria.
La partita, molto sentita, ma per motivi diversi, dalle due squadre, comincia male per il Lucera Calcio, perché il Troia di mister Salinno passa in vantaggio già al 3′, con la rete di Simone, un ex, abile a battere Carella, da un passo, a conclusione di un’azione confusa in area ospite. La reazione del Lucera Calcio è immediata; al 6′, Pozzozengaro pennella una punizione da fuori sul palo lungo che supera Moffa di giustezza. Il numero 7 di Palmieri, così, trova pace dopo il rigore fallito contro il Città di Trani. Il confronto è nervoso, l’agonismo è maschio, il piede di Pozzozengaro è caldo e, al 14′, dalla distanza, chiama Moffa all’intervento difficile. Il Troia dovrebbe premere, ma a fare la partita sono gli ospiti; De Rita, tuttavia, riesce a impegnare Carella da fuori, al 17′, e Curci, dal limite, tenta al 20′, senza fortuna. Il Lucera Calcio risponde, al 34′, con Mininno, Moffa para. Mawa, invece, al 36′, servito in profondità da Ricciardi, pur pressato in corsa dagli avversari, sfiora il secondo palo, alla sinistra di Moffa. L’attaccante ugandese, capocannoniere della Promozione, non sbaglia al 41′, mettendo dentro, nell’area affollata, una palla difesa da Pozzozengaro.
Il Troia comincia la ripresa buttando in campo tutta la sua buona volontà, c’è agonismo, qualche geometria; ma tutti i tentativi di seminare il panico tra gli avversari risultano velleitari, il Lucera Calcio appare sicuro, quadrato e pronto a rispondere colpo su colpo. Infatti, al 17′, sugli sviluppi di un angolo di Ricciardi, Innocent di testa in elevazione batte ancora Moffa, inesorabilmente. Il Troia è frastornato, come un pugile dopo un kappao; il Lucera Calcio gioca e, al 22′, è Mininno, dal limite, a concludere un’azione ariosa, Moffa vola e mette in angolo. L’estremo di casa, al 24′, sventa un tentativo insidioso di Ricciardi. Al 27′, è il nuovo entrato Veneziano (un ex) a mettersi in evidenza con un’incursione che sfiora il palo lungo alla sinistra di Carella. I gialloverdi si affidano alla forza dei nervi, cercano il forcing, a sfiorare la marcatura, però, al 42′, è il Lucera Calcio, con un rasoterra da destra di Innocent, che fa la barba al palo lungo. Il cielo, nel consesso di nuvole che vogliono la pioggia, si leva un arcobaleno che pare un omaggio olimpico a ragazzi che conoscono il proprio nome e i propri sogni. Forse in campo l’atteggiamento non è stato da navata di chiesa, ma sugli spalti si è pregato, si è pregato molto. Il Capurso perde; al comando della classifica c’è una sola squadra. La sua maglia è biancoceleste.
Domenica, 19 novembre, arriva lo Sporting Apricena.
Reti: Simone, 3′ pt; Pozzozengaro, 6′ pt; Mawa, 41′ pt; Innocent, 17′ st.
Campionato di Promozione 2023-24, X Giornata, Gir A
Atletico Acquaviva – Soccer Trani 2-0
Canusium Calcio – Virtus Palese 1-1
Capurso – Virtus San Ferdinando 1-2
Città di Trani – Bitritto Norba 0-1
Don Uva Calcio 1971 – Cosmano Sport 3-2
Sporting Apricena – Santeramo 0-3
Troia – Lucera Calcio 1-3
Classifica
Lucera Calcio 25
Football Club Capurso 24
Soccer Trani 20
Atletico Acquaviva 19
Don Uva Calcio 1971 18
Troia 17
Virtus Palese 16
Santeramo 12
Cosmano Sport 12
Canusium Calcio 9
Bitritto Norba 7
Sporting Apricena 7
Virtus San Ferdinando 7
Città di Trani 2019 3