Il Lucera Calcio lavora per prepararsi alla nuova stagione. Ora che si cerca di ripartire nell’ultima fase di un’emergenza che lascia ancora tanti punti interrogativi, soprattutto, su quanto potrebbe accadere in autunno, in un modo o in un altro, esserci, per una società sportiva, è già un grande risultato. Aver superato la tempesta significa poter contare su una discreta base organizzativa che ha retto ai colpi della crisi sanitaria e socio economica.
Il club biancoceleste ha deciso di coinvolgere Gerardo Maiellaro, investito della carica di direttore generale; e un “maquillage” riguarda anche l’assetto societario. A proposito, che fine ha fatto Audiello, il presidente, o ex presidente, che voci davano in uscita già dopo lo stop ai campionati; è ancora in società?
Al di là di tutto – dicevamo – oggi, conta esserci, dopo la devastazione del covid-19, un evento epocale che lascia segni profondi. Poi, sarà bello sperare in un ripescaggio, per un salto in Promozione, la categoria abbandonata sei anni fa; ma non è così facile come potrebbe sembrare, non essendoci retrocessioni in Prima Categoria e avendo il Lucera Calcio chiuso il campionato 2019-2020 in terza posizione. Tuttavia, i tempi sono quelli che sono, per il calcio e per lo sport dilettantistico in genere, per cui, tutto può accadere, perché diverse sono le società in grande sofferenza e a rischio scomparsa.
Niente è più come prima, infatti, per tante squadre, anche per brillanti protagoniste di recenti, ottimi campionati. Per il Lucera Calcio è importante, come le circostanze insegnano, rimettersi in moto, quindi, con chiarezza di idee, risorse e senza particolari proclami (ricordiamo ancora quelli dello scorso anno in piazza Duomo…).
Intanto, il Foggia Incedit ha ufficialmente vinto il girone A del Campionato di Prima Categoria e approda in Promozione. Nel girone B si è imposta la Virtus Locorotondo.
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