L’ottava edizione del ciclo di incontri Lucera Barocca. Itinerari artistici in Capitanata del Club per l’Unesco, in programma al Circolo Unione di Lucera, venerdì 4 novembre, sarà caratterizzato dalla partecipazione di Gian Giotto Borrelli, storico dell’arte e docente di Storia delle tecniche artistiche all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. La relazione del prof. Borrelli, dal titolo Giacomo Colombo e Lucera, verterà sui più rilevanti e significativi aspetti della cultura napoletana in Capitanata.
Attraverso questi incontri di formazione periodica il Club per l’Unesco di Lucera intende proseguire nel processo di sensibilizzazione verso un gusto artistico che ebbe come primario obiettivo il superamento di ogni barriera geografica, religiosa e culturale. Educare attraverso l’Arte, intensificare il dialogo tra culture e incrementare il rispetto delle diversità fra i popoli sono, infatti, elementi chiave all’interno della Carta delle Nazioni Unite e della Costituzione dell’Unesco del 1945, che individua nelle diversità culturali gli elementi di maggiore ricchezza per i popoli. Da questo punto di vista, il fenomeno barocco è emblematico di come, nell’ottica di una convivenza pacifica, tutti i linguaggi artistici e architettonici devono godere di pari dignità culturale, in quanto un’autentica cultura di pace va fondata non solo sul rispetto tra gli esseri umani, ma anche tra culture, linguaggi e tradizioni differenti.
Inaugurata nel giugno 2008 in concomitanza con la pubblicazione della III edizione dell’Atlante del Barocco in Italia. Terra di Bari e Capitanata, Lucera Barocca nacque per offrire un contributo scientifico al riconoscimento del gusto architettonico e decorativo barocco in collegamento con i programmi internazionali Les espaces du Baroque dell’Unesco e Les routes du Baroque del Consiglio d’Europa.