Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Foggia e provincia: “zero tituli”

Riceviamo e pubblichiamo

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e stato approvato dal Parlamento italiano ed inviato a Bruxelles. In merito alle infrastrutture di trasporto (ferroviario), il PNRR dedica grande attenzione e fondi al Sud ed in particolare alla Puglia.

Per Bari, Lecce, Taranto, Barletta sono previsti interventi sia per migliorare e riqualificare le stazioni che per il potenziamento di alcune linee regionali gestite da Ferrovie del Sud-Est, Ferrovie Appulo Lucane e per il raddoppio della tratta Andria-Barletta. Mentre Foggia e Provincia ancora una volta sono state completamente dimenticate nella stesura del PNRR che traccia le direttrici dello sviluppo economico italiano dei prossimi anni. Sono lambite solo dal progetto di alta velocita/alta capacita Bari-Napoli peraltro gia in avanzata fase realizzativa.

Speriamo vada meglio nella definizione degli interventi sulla Sanita relativamente all’individuazione dei presidi territoriali (Case della Comunità e Ospedali di Comunità) e dei poli di ricerca. Ma se aspettiamo passivamente che queste infrastrutture ci vengano calate dall’alto, molto probabilmente otterremo gli stessi risultati raccolti per le infrastrutture di trasporto.

LNT, in questi mesi, ha cercato di focalizzare l’attenzione della comunità sulla necessita da parte di Tutti di contribuire ad abbozzare un “piano di sviluppo locale ecosostenibile” da convogliare ai politici locali, soprattutto ai parlamentari. E, con le dovute integrazioni, i parlamentari locali avrebbero dovuto portarlo all’ attenzione dei redattori del PNRR, affinché alcune istanze infrastrutturali, necessarie e sacrosante per lo sviluppo locale (dato che uno dei cardini del PNRR e il perseguimento della coesione sociale e territoriale!), potessero essere inserite nel Piano. Per accendere almeno una lucina di speranza nel futuro del nostro martoriato e negletto territorio.

Dov’erano i tanti parlamentari della provincia di Foggia negli ultimi mesi? Qualcuno li ha visti? Oltre a preoccuparsi di non essere mandati a casa, cosa hanno fatto di concreto per le circoscrizioni dove sono stati eletti?

“Ahi serva comunità foggiana, di dolore ostello, nave senza nocchiere in gran tempesta, non donna di province, ma bordello!”

Oggi abbiamo bisogno di una classe politica e dirigente all’altezza della situazione. Servirebbero guide, persone competenti e moralmente integre che abbiano un orizzonte ampio e una prospettiva chiara. Si vede tutto ciò all’orizzonte foggiano (e nazionale)?

LNT continuerà a stimolare la comunità, i politici locali con informazioni, dati, idee e proposte concrete per avviare e favorire lo sviluppo economico locale.

Anche se il PNRR e stato definito l’Italia ha deciso di costituire un apposito Fondo di Bilancio, con una dotazione complessiva di circa 31 miliardi di euro, destinato a finanziare specifiche azioni che integrano e completano il Piano tenendo conto delle risoluzioni parlamentari.

Almeno ora dobbiamo pretendere che i parlamentari locali raccolgano le proposte concrete provenienti dalla società civile. Per farle discutere nelle aule parlamentari, e farle inserire nelle azioni previste ad integrazione del PNRR.

Oggi più che mai bisogna essere uniti, determinati e costruttivi se non vogliamo rassegnarci passivamente ad essere tagliati fuori dallo sviluppo economico previsto per i prossimi anni.

Oggi più che mai bisogna essere cittadini attivi. Nonostante l’indifferenza dilagante, nonostante lo spessore della classe politica.

Lucera Non Tace

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