
L’Amministrazione comunale informa di avere ottenuto un finanziamento di 1.650.000 euro per l’anfiteatro. Saranno eseguiti lavori che comporteranno l’ampliamento della gradonata con struttura di contenimento e stabilizzazione del pendio della cavea, nel settore occidentale e relativa illuminazione; il completamento del sistema di percorsi ed accessi, a norma, per l’utilizzo della gradonata e l’accesso all’area; la predisposizione per l’allestimento temporaneo di una platea nell’arena, in continuità con la gradonata e di palcoscenico per manifestazioni e spettacoli; il miglioramento dell’accesso all’anfiteatro con nuova passerella da Viale Papa Giovanni II e completamento degli scavi archeologici e sistemazione dell’area.
“Con questi interventi – si legge in un comunicato a firma del sindaco Pitta -, si intende portare a compimento la fase conservativa e di recupero, prevedendo idonee attrezzature, rendendo leggibile e comprensibile l’intero complesso architettonico ed archeologico ed il suo rapporto con il contesto urbano ed ambientale. Altra conquista storica – prosegue Pitta – sarà quella di consentire lo svolgimento di grandi manifestazioni in uno spazio tipologicamente compatibile, portando il numero di spettatori, come da progetto già finanziato, fino a 3.250 posti in considerazione, soprattutto di un programma di gestione ed attività capace di auto sostenersi e di migliorare e qualificare l’offerta turistico culturale. Quest’opera servirà a ridare nuova vita e sviluppo al nostro meraviglioso anfiteatro e di conseguenza – conclude il sindaco Pitta – alla nostra città, orgogliosamente candidatasi a Capitale Italiana della Cultura 2026 insieme ai Monti Dauni”.