I Carabinieri della Compagnia di Lucera, nel corso di una massiccia attività di controllo del territorio finalizzata alla repressione delle violazioni alle norme di circolazione stradale, hanno perseguito in modo particolare l’utilizzo dei dispositivi cellulari alla guida.
Dieci pattuglie, in sole tre ore, hanno controllato circa settanta autoveicoli.
I militari hanno sorpreso ben trenta automobilisti – alcuni dei quali neopatentati – che guidavano utilizzando i propri smartphone in maniera impropria, sanzionandoli dunque ai sensi dell’art. 173 del Codice della Strada. La norma prevede una contravvenzione, che varia da 165 a 661 euro, a cui si aggiunge la sanzione accessoria della decurtazione di cinque punti dalla patente di guida (che può essere sospesa in caso di reiterazione dell’infrazione nel biennio successivo).
Il dato rilevato a Lucera è estremamente preoccupante, soprattutto se rapportato al numerico di veicoli controllati: il 43% dei conducenti è stato colto nell’atto di telefonare o, peggio ancora, di utilizzare i sistemi di messaggistica istantanea e di navigare sui social network.
Ancor più preoccupante è la mancata percezione della pericolosità di tale comportamento: basti pensare che circa il 20% degli 82.000 incidenti stradali verificatisi sul territorio nazionale nel primo semestre del 2019 è stato causato dall’utilizzo del cellulare alla guida.
Si stima, infatti, che per comporre un numero di telefono occorrano in media sette secondi, dieci per digitare un messaggio: momenti preziosi, in cui lo sguardo non è rivolto alla sede stradale mentre il veicolo continua ad essere in movimento percorrendo, a seconda della velocità, anche alcune centinaia di metri.
Proprio per tale motivo, il Comando Provinciale Carabinieri di Foggia, nelle prossime settimane, incrementerà questa tipologia di controlli in tutti i centri della Capitanata, con l’obiettivo di ridurre sensibilmente il numero di vittime della strada che, nei primi giorni del 2020, è stato purtroppo altissimo.