Fino a febbraio si potrà visitare la mostra di presepi “Da Assisi a Lucera”

Oltre trenta presepi, grandi e piccoli, centrati solo sulla natività oppure su temi specifici con messaggi ben significativi, fatti con materiale povero o con materiale più ricercato, artistici o frutto della fantasia e della creatività degli alunni e degli insegnanti delle scuole, che hanno accolto l’invito a presentare un proprio o più presepi.

Si tratta della mostra dei presepi allestita nella Basilica San Francesco d’Assisi – Santuario San Francesco Antonio Fasani di Lucera. Una mostra intitolata Da Assisi a Lucera, come a suggellare una sorta di gemellaggio tra le due città, che trasudano di francescanesimo: l’una per il Patrono d’Italia, San Francesco, l’Alter Christus, e l’altra per San Francesco Antonio Fasani, definito anche San Francesco redivivo.

La mostra è stata voluta dai frati minori conventuali della comunità francescana e, in particolare, dal nuovo Rettore della Basilica-Santuario, p. Andrei Ficau, anche in previsione dell’ottavo centenario del primo presepe della storia, realizzato proprio da San Francesco nel 1223 a Greccio.

Hanno risposto all’invito dei frati tutte le scuole lucerine e diversi appassionati presepisti. In tal modo, il bancone espositivo preparato nella Sala Fasani, attigua alla Basilica-Santuario, si è riempito delle creazioni realizzate e messe a disposizione per la mostra.

Una caratteristica encomiabile di questa mostra è la rappresentazione della natività al cospetto del modellino della Casa Natale di San Francesco Antonio Fasani: l’umiltà e la povertà di quella casetta sono proprio adeguati ad accogliere Gesù che nasce!

Si tratta, dunque, di una mostra da vedere sia per ammirare i presepi sul piano estetico ed artistico sia per apprezzarne i messaggi di vita che trasmettono, sia ancora per le riflessioni che i frati ci invitano a fare leggendo Il Natale sei tu di Papa Francesco e Natale è quando.

Da Assisi a Lucera è da visitare ad ogni costo, senza alcun costo fino al 2 febbraio 2023: l’ingresso è gratuito ed è possibile tutti i giorni, al mattino (10-12), il pomeriggio 17-18 e dopo la Santa Messa vespertina dalle 19.30 alle 21.

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