La temperatura continua ad essere alta nello schieramento che siede all’opposizione nel Consiglio comunale di Lucera, dopo le recenti polemiche divampate a proposito del voto sul Rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario 2022. Il punto, come si ricorderà, è stato approvato nella seduta di seconda convocazione, con la maggioranza in palese difficoltà a causa dell’assenza di un suo consigliere per motivi di salute. L’Amministrazione Pitta si è salvata perché, tra i banchi dell’opposizione, c’erano due posti vuoti, quelli di Davide Colucci e Antonella Matera, i quali sono diventati bersaglio di accuse neanche tanto velate. La lista Agricoltori per Lucera, rappresentata nella Massima Assise dalla Matera, con al seguito il redivivo Comitato Fare, che fu presentato nell’ottobre 2021, intervengono per chiarire l’atteggiamento che hanno intenzione di assumere nelle prossime fasi politico amministrative.
“Ci spiace ammetterlo – si legge in un comunicato -, ma le polemiche strumentalmente ingaggiate da diversi esponenti della minoranza, dopo l’ultimo Consiglio Comunale, che hanno visto come bersaglio la consigliera Antonella Matera, segnano, per noi, un punto di non ritorno relativamente alla linea politica e alle iniziative da condividere all’interno della stessa compagine. In uno scenario già di per sé drammatico, aggravato dal fatto che, suo malgrado, la maggioranza debba preoccuparsi più di sopravvivere che di amministrare, ancora una volta i cittadini si trovano a pagare lo scotto di guerre di potere fini a se stesse“, dice la nota, nella quale poi si afferma “crediamo sia arrivato il momento di prendere le distanze da un modo di fare politica che non ci rappresenta“.
“Oggi – continuano Agricoltori per Lucera e Comitato Fare -, ci troviamo a compiere una scelta: fare ostruzionismo in modo sterile ed irresponsabile, avendo come unico obiettivo l’abbattimento politico dell’avversario oppure sfruttare al meglio l’occasione di mostrarci come alternativa valida“. “Questo vuol dire che aderiremo alla maggioranza? Evidentemente, no. Non entreremo in maggioranza e non chiederemo nulla se non l’impegno a realizzare cose che riteniamo importanti e non più rimandabili per Lucera“, concludono Agricoltori per Lucera e Comitato Fare.
Ovviamente, come si dice in questi casi, il tempo dirà. In politica, a Lucera come altrove, le parole quasi mai sono scolpite nella pietra.
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