Giuseppe Pitta incassa la disponibilità di FI e il no del PD per il suo tentativo di formare una nuova maggioranza in Consiglio comunale.
E’ il responso scaturito dai colloqui che il Sindaco dimissionario ha avuto, nella sala giunta di Palazzo Mozzagrugno, nel pomeriggio del 9 giugno. Non si sono visti i rappresentanti della lista Agricoltori per Lucera.
Presenti i rappresentanti dell’informazione, i consiglieri del Pd Fabrizio Abate, Antonio Dell’Aquila e Davide Colucci e il segretario cittadino Ernesto Giannetta hanno dichiarato che il loro gruppo rimarrà all’opposizione, non ritenendo opportuna una collaborazione al governo della città, in quanto, a loro dire, la maggioranza, uscita dalle urne, è implosa per problemi di natura politica. Il Pd non farà mancare, però, il suo fattivo contributo sulle tematiche relative all’interesse generale.
FI, delegazione guidata dal consigliere Antonio Bonavitacola e dal coordinatore Giuseppe Marracino, ha, invece, concordato con Pitta sulla necessità di evitare la terza tornata elettorale in soli due anni.
Il Primo cittadino dimissionario ha ribadito che il pilastro di ogni possibile accordo rimane il suo programma di governo; e che tutta la materia relativa alle politiche ambientali non deve subire variazione alcuna; così come, tra le altre cose, non deve mutare l’impegno da profondere sulle irrisolte vicende del sant’Anna in piazza Duomo (intervento del pubblico su una questione di tipo privato) e di viale Castello.
Secondo Bonavitacola, Lucera è in grave declino, dopo una stagione politica in cui sono eccessivamente prevalsi i veleni e sono stati fatti valere gli aspetti divisivi. FI, in particolare, per affrontare le difficoltà del momento, ritiene fondamentale che si debba intervenire nel settore delle imprese, delle politiche sociali, e pensare all’impiego dei beneficiari del reddito di cittadinanza nei meccanismi del Comune, oggi afflitto da mancanza di personale.
Nel pomeriggio del 10 giugno, Pitta riceverà le liste che sono rimaste al suo fianco, Lucera al Centro, Popolari per Emiliano, Lista Pitta, Gruppo Misto.
Venerdì, 11 giugno, sono invitate le forze politiche non presenti in Consiglio comunale.
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