Nel racconto assurdo della crisi che sta investendo la politica locale trova posto anche la mancata, e concordata, raccolta delle firme che avrebbe portato verso lo scioglimento il Consiglio Comunale e sancito la fine definitiva di questa esperienza da sindaco di Lucera di Giuseppe Pitta, peraltro già dimissionario.
A riferire questa nuova circostanza è il gruppo di opposizione Lucera 2.0 con un comunicato sui social che, testuale, recita:
“L’unica forza di minoranza che questa sera (giovedì 3 giugno n.d.r.), puntuale alle ore 20.00, era presente all’appuntamento fissato – concordemente con altre forze di minoranza – dinanzi al Notaio è stata Lucera 2.0. Francesco Di Battista e Chicco Russo hanno atteso, invano, fino alle ore 20.30, quando, preso atto della defezione di tutti gli altri riguardo alla raccolta delle firme per sciogliere il Consiglio Comunale e sfiduciare il sindaco Pitta, sono andati via. Di questo e di tanto altro ancora parleremo a chiunque avrà voglia di ascoltarci, domenica alle ore 20.00 in Piazza Duomo”.
Siamo di fronte, a quanto pare, a un film con una trama che non disdegna i colpi di scena. Un film tragico (per la Città) o, forse, grottesco, che la dice lunga sulle intenzioni degli attori in campo.
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