No alle mafie – ricordando i Fratelli Luigi e Aurelio Luciani a cinque anni dalla morte

Cinque anni sono trascorsi dalla strage del 9 agosto a San Marco in Lamis, in cui persero la vita Luigi e Aurelio Luciani, due onesti cittadini che hanno incontrato la bestialità della mafia e con loro la famiglia e la cittadinanza, attonita e incredula.

E’ essenziale esserci, è essenziale essere tanti e restare uniti per una battaglia che possiamo vincere solo insieme.

Io sento, io vedo, io parlo. Lo slogan scelto per il quinto anno. Un grido forte di sprone alla cittadinanza e alle Istituzioni a lavorare costantemente per dire no alle mafie ed a tutte le forme di sopraffazione e negazione di diritti

Confermata la presenza di Don Luigi Ciotti e di tutti i presidi cittadini di Libera della provincia di Foggia. Tante le organizzazioni che hanno aderito e saranno presenti. Confermata anche la presenza di Tano Grasso, presidente onorario della FAI (Federazione Antiracket Italiana).

Il presidio cittadino di Libera “Luigi e Aurelio Luciani” ha inoltre predisposto un questionario per rilevare la percezione della legalità dei cittadini tutti, in particolare dei giovani sul tema delle mafie e della giustizia sociale. Il questionario è anonimo ed è accessibile dal seguente link: https://forms.gle/rTpfevPhfjkb5ywh8. L’invito a partecipare numerosi è rivolto a tutti, al fine di poter poi elaborare i dati estrapolati e riflettere insieme promuovendo proposte concrete.

Questo il programma della giornata:

Ore 8celebrazione eucaristica, commemorazione e deposizione corone presso la vecchia stazione di San Marco in Lamis, luogo della strage. Interventi delle Istituzioni, dei familiari e con la partecipazione e chiusura di don Luigi Ciotti;

Ore 20 in villetta comunale Incontro di condivisione e confronto con i cittadini e presentazione dei risultati del questionario sulla percezione della legalità promosso dal presidio cittadino di Libera “Luigi e Aurelio Luciani”.

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