L’emergenza sanitaria non si è conclusa, nonostante il passaggio ad una fase di allentamento delle misure adottate, negli ultimi mesi, per contrastare il diffondersi del contagio, e c’è chi ritiene che la pandemia, con tutti i suoi pericoli, sia ormai superata. Come gli animatori della cosiddetta movida, rito del fine settimana che crea assembramenti in prossimità di bar, birrerie e locali vari; un problema, di questi tempi, che riguarda, allo stesso modo, la grande città e il paese di provincia, senza farci mancare un carico di polemiche, a volte stucchevoli. E non solo quelle.
Si apprende, infatti, che, a Foggia, il Sap, il Sindacato autonomo di polizia, ha denunciato il lancio di sassi da parte di una cinquantina di giovanissimi contro una volante, che è costato il ferimento di un agente, il quale guarirà in dieci giorni. Il fatto è accaduto in piazza Mercato, centro storico. Gli agenti erano di pattuglia in zona, per verificare che non ci fossero assembramenti, quando, per evitare di essere controllati, i ragazzi hanno lanciato sassi all’indirizzo dei poliziotti, ferendone uno. L’arrivo dei rinforzi, tuttavia, non ha comportato il fermo degli autori della sassaiola, che sono riusciti a dileguarsi.