Il Gruppo Con Lucera denuncia lo stato di degrado nel quale versa il Museo Civico.
In un comunicato firmato dai consiglieri di opposizione Francesca Niro Francesco Aquilano, Vincenzo Checchia e Raffaele Lavecchia si legge: “Dopo varie visite al Museo di Archeologia Urbana “Giuseppe Fiorelli”, abbiamo dovuto purtroppo prendere atto della situazione: i reperti, alcuni dei quali risultano ricoperti da una patina micotica, non sono sottoposti nemmeno alla manutenzione ordinaria; il sistema di illuminazione risulta malfunzionante, con varie luci fulminate e non sostituite che lasciano molti locali in penombra o addirittura al buio; ci sono cavi penzolanti in molti locali; la sporcizia di alcune bacheche denota una mancanza di pulizia regolare; gli interventi di pulizia sono stati a lungo trascurati come dimostrano i pavimenti di molte sale riportanti diffuse ed evidenti macchie e aloni; alcuni infissi sono malandati e deteriorati da intemperie ed incuria; il sistema di videosorveglianza non è ben funzionante; il prezioso presepe napoletano è completamente al buio; il sistema di riscaldamento garantisce pochissime ore di calore lasciando per il resto della giornata al freddo i visitatori e le dipendenti che sono costrette, anche nei mesi più freddi, a riscaldarsi con una stufetta elettrica; la porta di ingresso ai magazzini, che è un ambiente in comunicazione con il resto della struttura, è “assicurata” soltanto da una vecchia tavola di legno. A questo aggiungiamo la scarsa affluenza di turisti, in parte dovuta al Covid, ma peggiorata sicuramente dai problemi legati al sistema di pagamento (PagoPa) e, soprattutto, alla totale assenza di programmazione culturale e di divulgazione storica. Ribadiamo a tal proposito all’amministrazione comunale quanto già avanzato dal gruppo CON in una proposta protocollata settembre e cioè di dotare i siti comunali di un dispositivo per effettuare pagamenti con carta di credito/debito o bancomat”.
Il gruppo Con, quindi, chiede “all’Amministrazione comunale, al Sindaco e all’Assessore alla cultura di attivarsi tempestivamente per l’analisi e la soluzione di queste problematiche, che ormai si protraggono da troppo tempo. Nello specifico, riguardo al sito museale, oltre ad una maggiore attenzione alla manutenzione ordinaria (per evitare che diventi straordinaria), proponiamo che quel luogo sia messo al centro della programmazione culturale e turistica dell’amministrazione attraverso l’organizzazione, ad esempio, di eventi culturali con la doppia finalità di offrire occasioni di arricchimento culturale ai cittadini e di incrementare gli ingressi al sito, promuovendone la conoscenza più ampia possibile”.