Democrazia Sovrana e Popolare, nella prima seduta utile del Consiglio comunale, ufficializzerà la costituzione del suo gruppo consiliare, il primo in Italia. Ne è promotore il coordinatore regionale Colucci Davide (per distinguerlo da Colucci Pasquale, consigliere di minoranza, ex maggioranza), che ha accolto l’adesione del collega Scirocco, il quale non lascia la maggioranza; ed è Colucci Davide che vi fa ritorno.
Continua, quindi, la singolare consiliatura di Colucci Davide, che, eletto con il Pd nel 2020, un anno dopo lasciò il partito, col quale era approdato, tra i banchi della minoranza, perché in polemica sulla questione green pass. Da indipendente, quindi, entrò in maggioranza (in quella occasione, lo fece anche il Pd), nel marzo 2022. Maggioranza che Colucci Davide, evidentemente, non trovando pace, abbandonò nell’ottobre successivo, “parcheggiandosi” tra la minoranza, ma definendosi “ibrido”, e votando, a volte, proprio con la maggioranza.
Con la costituzione del gruppo di Democrazia Sovrana e Popolare, in pratica, ex Italia Sovrana e Popolare, con leader nazionali Marco Rizzo e Francesco Toscano, Colucci Davide ritorna ufficialmente a sostenere l’Amministrazione Pitta, che, ora, può contare su quattordici voti (compreso quello del sindaco) in Consiglio comunale. È l’ultimo spezzone della consiliatura, e ci chiediamo: Colucci Davide avrà trovato definitiva collocazione o i cittadini dovranno aspettarsi altri colpi di scena?
A proposito, come leggiamo in un comunicato, DSP intende portare nel dibattito pubblico “i temi che stanno caratterizzando la nostra linea su pacifismo, attenzione alle fasce deboli e alle politiche climatiche”.
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