Il Lucera Calcio ha concluso il campionato di Promozione, nel girone A, al quinto posto della classifica, con 51 punti (furono 56 nella stagione 2023/2024), per motivi di regolamento, senza poter disputare i play-off.
I biancocelesti hanno avuto un percorso in cui i momenti esaltanti (per esempio, le nove vittorie in trasferta e quella interna sull’Audace Barletta) si sono alternati a prestazioni sotto tono, soprattutto in casa. Lontano dal Comunale, Ricciardi e compagni hanno messo insieme ben 30 punti, a dimostrazione di un temperamento battagliero e di una compattezza tattica che, tuttavia, davanti al proprio pubblico, troppe volte, non sono stati espressi. Parliamo di una squadra dal gioco ficcante e arioso che, probabilmente, mantenendo Di Canio e con qualche elemento in più, soprattutto tra i centrocampisti di manovra, Zingarelli avrebbe portato molto più in alto, vista anche la vena realizzativa di Innocent Ronald Media, capace di andare per ben 28 volte a segno in campionato.
È il succinto racconto di un’altra stagione condotta con risorse economiche limitate, facendo i proverbiali salti mortali, per rimanere nel plotone delle migliori squadre pugliesi di Promozione, valorizzando giovani e giovanissimi, secondo un criterio che ha portato, per il secondo anno consecutivo, al premio previsto per i club che puntano sui giocatori under.
Oggi, passata la fase giocata in campo, si resta in attesa delle notizie che riguardano la gestione societaria, con l’ingresso di nuovi attori, che giungono da altri territori calcistici – come ci è stato detto – che porterebbero ossigeno, visioni e legami organizzativi più ampi.
Intanto, il Lucera Calcio annuncia che Tommaso Zingarelli lascia l’incarico di allenatore della prima squadra; mentre, Alessandro Caggianello e Marcello Gramazio non sono più, rispettivamente, direttore generale e team manager.
La comunità biancoceleste attende altre notizie.
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