Microfono Aperto per il Gruppo consiliare “Per Lucera”
I dati recentemente pubblicati dall’Osservatorio Regionale del Turismo sul sito ufficiale confermano quello che già tutti sospettavamo: sotto l’amministrazione Pitta, la nostra città ha subito un crollo senza precedenti nelle presenze turistiche. I numeri parlano chiaro e sono devastanti.
Dal 2010 almeno fino al 2019, la nostra città aveva visto una progressiva ascesa nel settore turistico, raggiungendo picchi straordinari sotto la gestione delle amministrazioni precedenti. Durante il mandato dell’amministrazione Dotoli le presenze turistiche erano sempre superiori alle 40.000 unità e con l’amministrazione Tutolo, nel 2019, grazie alla ideazione e realizzazione della “Città Natalizia”, si è raggiunto il record di 52.000 PRESENZE. Un trionfo che ha portato la città all’attenzione nazionale e internazionale. E poi … il buio!
Dopo il 2019, e al netto dei due anni segnati dalla pandemia, l’amministrazione Pitta ha ridotto la nostra città ad un’ombra di se stessa, con numeri che sono oggi la metà di quelli registrati nel 2019. Questo non è solo un calo, è un vero e proprio disastro economico e turistico. Ciò che è davvero paradossale è il dispendio di denaro pubblico per attività che non hanno portato alcun risultato concreto. Milioni di euro sono stati sperperati in iniziative che non hanno prodotto nulla se non isolati eventi spot non incisivi che sono solo gravati ulteriormente sulle già provate casse comunali.
Nonostante le promesse e le dichiarazioni di intenti, i turisti hanno abbandonato la nostra città e la colpa è tutta di una gestione fallimentare e priva di visione. I tanti soldi pubblici spesi in iniziative culturali e turistiche senza un minimo di strategia o pianificazione sono andati in fumo, senza nessun ritorno per la città. Non c’è stata alcuna programmazione seria, nessun investimento mirato a valorizzare il nostro patrimonio e a fare della nostra città una meta ambita per i turisti. Le critiche non si limitano al sindaco ma investono anche gli assessori che hanno guidato i settori del turismo e della cultura. In tre anni non hanno fatto nulla per invertire la rotta, se non peggiorare ulteriormente la situazione. Le risorse sono state mal gestite, le opportunità sono state sprecate. La città è stata tradita da chi aveva il dovere di tutelarla e valorizzarla.
È giunto il momento di fare i conti con questa realtà. Il danno è ormai evidente e irreparabile. La città merita una nuova leadership che sappia rilanciarla e ridarle il suo posto d’onore nel panorama turistico regionale e nazionale. Non possiamo più permetterci questa continua discesa verso il baratro.
I consiglieri comunali Fabrizio Abate, Francesca Niro, Francesco Aquilano, Vincenzo Checchia, Raffaelle La Vecchia