La partecipazione dei giovani al Corteo contro la mafia organizzato da Libera, venerdì 10 gennaio a Foggia, con la presenza di don Luigi Ciotti, è stata entusiastica. Le scuole della Capitanata, grazie all’abnegazione di una categoria di insegnanti tenaci, sono fucina di cittadini che stanno comprendendo il valore dell’impegno civile, ragazzi decisi a fare una scelta di campo per schierarsi al fianco delle istituzioni e delle persone oneste.
Tra gli studenti presenti alla manifestazione antimafia, accompagnati dai loro insegnanti, c’erano quelli del Liceo Bonghi-Rosmini di Lucera. I quali sono stati lieti, congiuntamente agli insegnanti, di consegnarci un’impressione, di seguito riportata e fatta pervenire dalla professoressa Francesca Niro, su questa loro esperienza di testimonianza a favore di una cittadinanza, quella di Foggia, ferita nel profondo dalla protervia delle forze che si oppongono con la violenza allo sviluppo e alla costruzione di un futuro di prosperità.
Foggia Libera Foggia: il liceo Bonghi-Rosmini di Lucera era lì, a sfilare con orgoglio in nome della legalità. Abbiamo riso, abbiamo pianto di commozione, abbiamo cantato, abbiamo urlato tutta la nostra rabbia di gente onesta ferita, abbiamo condiviso. Eravamo tanti. Insieme. Negli occhi di tutti la speranza, la fiducia che questo sia solo un inizio. “Impariamo, tutti, a guardare un metro oltre l’orizzonte”: è con questo monito di don Luigi Ciotti scolpito nella mente e nel cuore che termina questa giornata indimenticabile.
Gli studenti e gli insegnanti del Liceo Bonghi-Rosmini di Lucera