I cittadini di Lucera avvertono un cattivo odore nell’aria che respirano; e si chiedono se non si stia tornando indietro di qualche anno, a un periodo durante il quale, in diverse zone del territorio comunale, non era possibile tenere le finestre aperte, per via di un olezzo nauseabondo che insidiava la normale vita quotidiana.
I consiglieri comunali Francesca Niro, Francesco Aquilano, Vincenzo Checchia e Raffaele La Vecchia informano di essersi rivolti al sindaco, Giuseppe Pitta, e all’assessore all’Ambiente, Carolina Favilla, chiedendo che si faccia chiarezza sull’origine di queste nuove emissioni odorigene.
Scrivono i quattro rappresentanti del gruppo Con Lucera: “I cittadini – in molti, in verità, ed in diversi quartieri di Lucera – si sono accorti del fastidioso fenomeno. Come non farlo, d’altronde, vista l’aria irrespirabile che per più giorni ha tormentato i cittadini di Lucera, così come non accadeva da tempo? Come il Sindaco saprà, avendo oltretutto rivestito il ruolo di delegato all’ Ambiente della Provincia di Foggia, la tutela dell’aria che respiriamo e dell’ambiente in cui viviamo è uno dei punti cardine per chi, come noi, ha il privilegio di rivestire il ruolo di amministratore, soprattutto quando a segnalare un simile disagio sono gli stessi cittadini. I consiglieri comunali della lista “CON–Lucera”, pertanto, chiedono l’installazione dei nasi elettronici nei luoghi nevralgici della città, per controllare le possibili origini e composizione delle emissioni in questione”.