Tutto pronto per un nuovo anno di formazione sull’antimafia sociale. Il mese di febbraio si apre con interessanti percorsi didattici per i partecipanti al progetto “La Strada. C’è solo la strada su cui puoi contare”. Grazie a formatori esperti del settore, di fama nazionale, il modulo “a scuola di legalità ed innovazione sociale” si arricchirà di contenuti specifici e di interesse generale. Dall’educazione di strada come risposta ai bisogni di contesti sociali complessi all’analisi dei fenomeni mafiosi nazionali, con un focus sulle organizzazioni criminali locali; dalle esperienze dei campi di studio sui beni confiscati alle mafie alle opportunità che offre il fundraising, anche in tempi di pandemia: queste le materie che saranno affrontate nel corso di incontri pomeridiani in modalità a distanza, nel rispetto delle normative anticovid. Protagonisti, sempre gli studenti e le studentesse del liceo scientifico “Einstein” e dell’ITC “Alighieri’ di Cerignola che, nelle scorse settimane, hanno intervistato i propri concittadini sull’idea di legalità e sulla percezione di sicurezza e vivibilità.
Il percorso formativo proseguirà fino al mese di maggio, con l’obiettivo di offrire opportunità concrete di cambiamento, attraverso la conoscenza delle esperienze di legalità e antimafia sociali presenti sul territorio di Capitanata. I giovani corsisti saranno stimolati ad essere agenti di cambiamento e diffusione di legalità e coscienza civile presso la propria comunità e non solo.
“Si tratta di un percorso – spiegano gli operatori del progetto – che svolge una funzione al tempo stesso formativa, informativa e di sensibilizzazione civile. I nostri giovani ‘operai dell’antimafia sociale’, grazie a laboratori e a letture consapevoli dei fenomeni che caratterizzano il tessuto sociale, stanno stimolando la comunità cerignolana a prendere consapevolezza della gravità del tema, evidenziando la necessità di più diffuse assunzioni di responsabilità. Il modulo attuale si pone all’interno di un più generale progetto formativo legato al senso e ai valori della cittadinanza”.
Il progetto, vincitore dell’avviso regionale “Cantieri innovativi di Antimafia Sociale: educazione alla cittadinanza attiva e miglioramento del tessuto urbano”, è promosso dall’Associazione Temporanea di Scopo che vede il Comune di Cerignola in qualità di ente capofila e un nutrito partenariato composto da Comune di Foggia, CSV Foggia, Cooperative sociali Medtraining e Altereco.
L’antimafia sociale è un cammino culturale, educativo e sociale; le mafie sono un fenomeno da affrontare con l’intervento delle forze dell’ordine e della magistratura ma occorre, per essere risolto, una mobilitazione della collettività, un investimento educativo e culturale dal basso. Questo il senso dell’investimento che questi enti provano a realizzare con questo progetto.