Isabella a 99 anni vince la sua battaglia contro il Covid e diventa il simbolo di una generazione che non si arrende.
Oggi, Isabella ha lasciato la sua stanza dell’Ospedale D’Avanzo presso la Struttura Complessa di Malattie dell’Apparato Respiratorio universitaria diretta dalla Prof.ssa Maria Pia Foschino, dove era ricoverata, e torna a “casa”, un hospice pronto a riaccoglierla.
“La storia di questa donna quasi centenaria è un messaggio di speranza per il futuro di tutti noi ed è la prova che il coronavirus può essere combattuto e sconfitto ad ogni età – dichiara il Direttore Generale del Policlinico Riuniti di Foggia Dott. Vitangelo Dattoli. Isabella con grande caparbietà e dignità ha superato anche questa prova nella sua lunga vita, restituendoci la speranza che sembrava persa nei giorni più bui. Un ringraziamento particolare va a tutti i medici, a tutti gli infermieri e a tutti gli Oss che in questi mesi si sono presi cura di Isabella e di tutti gli altri pazienti non solo con le terapie e con l’assistenza sanitaria ma anche con l’umanità di chi sa stare accanto ai malati con passione e cuore”.
Isabella non è la sola paziente quasi centenaria a tornare a casa. In questi mesi, infatti, anche altri ultra novantenni sono stati dimessi dal Policlinico Riuniti di Foggia. Una generazione di ferro, che tanto ha dato al nostro paese negli anni passati e che purtroppo è stata pesantemente colpita da questa malattia, ma che con le storie come questa dimostra ancora una volta di avere una forza straordinaria. Una forza di cui tutti noi abbiamo bisogno per rialzarci e ripartire!