Sono tornati i Clown Dottori

Dopo una pausa per l’emergenza sanitaria, il 16 e 17 ottobre, sono ricominciati i corsi di clownterapia organizzati da Il Cuore Foggia.

Siamo felici di questa esperienza – sottolinea la Presidente, Jole Figurella – ci ha ricaricati e ci spinge a ricominciare. Molti sono i motivi che inducono ad iscriversi al corso di clownterapia: si diventa clown-dottori in particolare quando vi sono stati dei vissuti forti che hanno fatto comprendere quanto sia importante avere un approccio diverso alla vita: si può avere nella positività, uno strumento per vedere la vita in modo più ottimistico”.

Il clown dottore è una figura ad alto impatto sociale e non si può prescindere da una seria formazione e da un adeguato tirocinio.

Sono stati due i giorni di full immersion, con moduli di crescita personale con la mental coach Tiziana Pellicciaro; un laboratorio teatrale di mimo con Giuseppe Rascio; danza movimento con Daniela Bognani, Arteterapia con Michela Pipoli; musical, ballon art e face painting come laboratorio di guarigione spirituale.

Tema principale – continua Jole Figurella – è la terapia del sorriso, con il potere del pensiero positivo e la gelotologia, la disciplina che studia il fenomeno del ridere, con particolare riguardo alle sue potenzialità terapeutiche. In quest’anno associativo si lavorerà con le cooperative learning, una metodologia didattica che permette di operare con piccoli gruppi per raggiungere un obiettivo comune.

Inoltre, si affronteranno tematiche come la motivazione, gli atteggiamenti e gli stereotipi, i pregiudizi e poi il conflitto costruttivo, elementi indispensabili per il benessere individuale e collettivo e per lo sviluppo della performance organizzativa”.

I clown dottori sono pronti a rimettersi in gioco tra le corsie dell’ospedale e attivi per i primi eventi come l’iniziativa di prevenzione del cancro del seno, in occasione dell’ottobre rosa. Saranno presenti anche nella campagna di sensibilizzazione della Protezione Civile “Io non rischio 2021”, che si svolgerà il 24 ottobre in piazza, per promuovere le buone norme di comportamento da adottare in caso di calamità naturali come terremoto, maremoto o alluvione.

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