La Federazione provinciale di Sinistra Italiana chiede a tutte le amministrazioni della provincia di Foggia di aderire al Protocollo d’intesa dei sindaci “Recovery Sud”
L’appello vuole porre con forza la Questione Meridionale nella programmazione strategica per l’utilizzo dei Recovery Fund e nel Piano nazionale di ripresa e resilienza che il Governo centrale si appresta a deliberare.
Il divario economico fra l’Italia meridionale e il Centro-Nord continua ad aggravarsi. La crisi del coronavirus, inoltre, ha dato un ulteriore colpo: nel 2020 ogni italiano ha perso mediamente 2.500 euro e il Sud, pur subendo una riduzione del Pil più contenuta rispetto ad altre macroaree del Paese, ha visto scivolare il Prodotto interno lordo allo stesso livello del 1989, retrocedendo di ben 31 anni. Inoltre, secondo Banca d’Italia, l’occupazione nel secondo trimestre 2020 è calata del 4,4% rispetto al 2019, contro l’1,2 per cento nel Nord. Questi dati evidenziano il continuo aggravarsi del divario economico fra l’Italia meridionale e il Centro-Nord.
Per questi motivi invitiamo tutti i Sindaci, le Giunte ed i Consiglieri a far aderire i Comuni della Capitanata – così come fatto da molteplici città in tutta la Puglia – alla Rete “Recovery Sud”, sottoscrivendone le proposte formulate e, di concerto con il consiglio comunale, a proporre delle progettualità di concerto con i comuni viciniori e gli altri enti istituzionali per la realizzazione del PNRR.
Comunicato stampa