In Puglia si punta sull’innovazione perché sia il motore propulsivo dell’industria turistica. Dal 13 novembre fino al 4 dicembre, su iniziativa dell’Assessorato regionale al Turismo, inizia la seconda fase del progetto “Puglia Destination Go – Organizziamo il Turismo”.
Dopo l’avvio del percorso partecipativo, il 14 e 15 ottobre scorsi a Bari alla presenza di numerosi stakeholder pubblici e privati, l’iniziativa prosegue con 10 incontri territoriali in altrettante città pugliesi per presentare modelli operativi e casi di studio, illustrando come sia possibile strutturare e finanziare una DMO (Destination Management Organizzation) per potenziare lo sviluppo turistico locale. Gli appuntamenti coinvolgeranno specifici operatori: istituzioni ed enti pubblici parteciperanno su invito riservato, mentre gli operatori turistici privati potranno accreditarsi attraverso il servizio digitale nel DMS dove saranno pubblicati i singoli eventi per tappa.
Le DMO rappresentano un modello organizzativo innovativo, volto a coordinare tutti gli attori del turismo – dalle istituzioni agli operatori privati.
“Con il progetto ‘Puglia Destination Go – Organizziamo il Turismo’ vogliamo inaugurare una nuova fase per il turismo pugliese, affiancando al marketing e alla comunicazione un pilastro fondamentale: la governance e l’organizzazione turistica – dice Gianfranco Lopane, assessore al Turismo Regione Puglia -. Dopo i primi appuntamenti d’avvio delle scorse settimane, abbiamo pensato a 10 incontri territoriali in tutta la nostra regione. Puntiamo a costruire modelli di gestione delle destinazioni attraverso il concetto di DMO (Destination Management Organization)”.
Il tour nei territori di “Puglia Destination Go” si terrà nelle Case Comunali e sedi della Camera di Commercio a novembre il 13 a Otranto, il 14 a Lecce, il 15 a Gallipoli, il 19 a Vieste, il 20 a Foggia, il 25 a Bari, il 26 a Brindisi. A dicembre, il 2 ad Alberobello, il 3 a Taranto, il 4 a Barletta.