Lucera – i cittadini attendono che il Pronto soccorso sia aperto anche di notte

Un medico positivo al Covid e la disposizione da parte della Direzione del Policlinico Riuniti di Foggia, a cui fa capo l’ospedale Lastaria, di sospendere il servizio del Pronto soccorso di Lucera nelle ore notturne dal 2 gennaio, per alcuni giorni. Quel medico, apprendiamo dal sindaco Giuseppe Pitta, si è negativizzato, ma il Pronto soccorso non è ancora operativo di notte; la popolazione di un ampio territorio, che comprende Lucera e diversi comuni preappenninici, si chiede perché.

“É una vergogna. Non possiamo avere solo un medico”, ha sentenziato Pitta, anch’egli positivo al Covid e confinato in casa. Il Sindaco ha detto di avere ripetutamente sollecitato perché l’emergenza rientri. “Il medico è negativizzato per cui il Pronto soccorso deve essere riaperto subito. Mi auguro che il turno di notte riprenda entro il 1° febbraio”.

Pitta ha aggiunto che il presidente della Regione Emiliano ha dato assicurazioni sia sul Pronto soccorso sia su tutto il potenziamento dei reparti. “Capisco le difficoltà, ma non deve sempre rinunciare l’ospedale di Lucera, sacrificato per altre strutture. Lucera va tutelata perché ha le carte in regola per fare quello che va fatto. Vanno assegnati medici e risorse”, ha concluso il Sindaco.

Intanto, i cittadini aspettano.

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