Lucera – continuiamo a rompere le scatole con Viale Castello

Non bisogna smettere di rompere le scatole con Viale Castello, la ferita sanguinante a poche decine di metri dalla Fortezza svevo-angioina che attende di essere sanata.

L’Amministrazione comunale ha più volte dichiarato che la risoluzione del problema Viale Castello è una priorità, come lo è il sant’Anna, il bubbone di Piazza Duomo, e che, comunque, la ripresa dei lavori ci sarà. Infatti, da quanto si apprende, l’agognata variante pare sia pronta; tuttavia, c’è da affrontare, ora, la fase dei pareri, tra cui quello della Soprintendenza, ci dicono. Quindi, sarà necessario altro tempo.

Nel mentre, a Lucera, i visitatori arrivano e vogliono ammirare la maestosità della Fortezza svevo-angioina, che si raggiunge, principalmente, proprio da Viale Castello. Un gruppo di forestieri – giorni fa, come ci è stato riferito – per raggiungere il sito più rappresentativo della città, da Piazza Matteotti si è avventurato su quel percorso di guerra, ma ha dovuto fermarsi indispettito davanti ai muretti di cemento, sistemati più avanti, che impediscono di proseguire.

Un passante, di quelli che scavalcano i suddetti muretti, si è fermato per dare informazioni e poi ha deciso di fare da guida, conducendo i turisti, anche per evitare guai alla loro incolumità, alla Fortezza per Via Indipendenza e per Via Mazzini, scusandosi per i disagi affrontati.

Tutta la cittadinanza attende che la grottesca vicenda di Viale Castello arrivi a soluzione nel minor tempo possibile; ma sarebbe giusto non mostrare l’attuale scempio, che salta agli occhi già in Piazza Matteotti, a coloro che giungono a Lucera per visitare i suoi monumenti. Per cui, intervenire per togliere erbacce e i segni del degrado, che è andato via via formandosi, ci pare un passo necessario; come doveroso sarebbe collocare, bene in vista, informazioni sul percorso alternativo da compiere per arrivare alla Fortezza svevo-angioina. In altri posti, fanno così.

SUNDAY RADIO – IL BLOG

About the author