Lucera 2.0 torna ad attaccare Giuseppe Pitta, perché il sindaco non fornisce risposte a proposito delle voci che girano in città sulla sua partecipazione ad una presunta festa, quando veniva chiesto ai lucerini di rimanere in casa il più possibile per contrastare la diffusione del contagio.
“Nella seduta del Consiglio Comunale svoltasi ieri 29/04/2021 è stato offerto un indecoroso spettacolo alla cittadinanza: attuando un gravissimo comportamento e una spropositata slabbratura istituzionale, il Presidente del Consiglio Comunale ha impedito al Sindaco di rispondere a ben due interrogazioni, di cui una posta a nome dell’intera minoranza – scrive Lucera 2.0 in un comunicato -. Assecondando la tracotanza del Presidente del Consiglio Comunale e trincerandosi in un gravissimo quanto reticente silenzio, il Sindaco ha calpestato dignità e diritti del Consiglio Comunale. Di fronte a un atteggiamento di così sprezzante protervia, noi di Lucera 2.0 siamo costretti a ricrederci sull’assoluta estraneità del Sindaco rispetto alle ormai quasi del tutto acclarate voci di quella festa”.
La forza di minoranza sostiene che siano emersi altri particolari sulla vicenda e, di fatto, auspica che Pitta venga sfiduciato.
“Escludendo a priori che il Sindaco, in un ormai insperato slancio di dignità, compia l’unico gesto consequenziale rispetto alla sua triste condotta – e cioè rassegnare le sue dimissioni – noi garantiamo che non lasceremo passare inosservata la questione. Noi di Lucera 2.0 faremo tutto il possibile, nei limiti di quanto ci è concesso dalla legge, per sfiduciare e mandare a casa Giuseppe Pitta, il Sindaco più inadeguato che questa città abbia mai avuto.”