Il Banco Alimentare della Daunia F. Vassalli, in vista della 12° Giornata nazionale di Prevenzione dello Spreco Alimentare del prossimo 5 febbraio, organizza una serie di incontri di sensibilizzazione con le scuole di Foggia e provincia.
All’iniziativa, hanno aderito gli istituti comprensivi Bozzini-Fasani e Tommasone-Alighieri di Lucera (3 e 4 febbraio); il Liceo Scientifico Marconi (5 febbraio); l’XI Circolo Didattico San Ciro di Foggia (5 febbraio); il Circolo Didattico Manzoni di Foggia (19 febbraio).
In ogni istituto coinvolto ci sarà un incontro formativo con i volontari di Banco Alimentare della Daunia, cui farà seguito una raccolta alimentare interna alla scuola. Gli alunni, i docenti e il personale potranno donare alimenti a lunga conservazione come olio, verdure o legumi in scatola, conserve di pomodoro, tonno e carne in scatola, alimenti per l’infanzia. Gli alimenti raccolti saranno consegnati alle organizzazioni partner territoriali convenzionate con Banco Alimentare della Daunia.
Le iniziative messe in campo a Lucera rientrano in “Ad Personam”, progetto finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU-PNRR M5 Investimento 1.3 – Interventi socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore; mentre quelle a Foggia rientrano nel più ampio progetto Comunità Educante Rione Candelaro, selezionato da Con I Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa.
Sul territorio, Banco Alimentare della Daunia si adopera per generare una crescente consapevolezza nei cittadini, a partire dai più giovani, verso lo spreco alimentare. Lo fa non solo con incontri di sensibilizzazione nelle scuole di ogni ordine e grado della provincia, ma anche con accordi con istituzioni e aziende.
Il numero di persone assistite da Banco Alimentare della Daunia, attraverso le 140 organizzazioni partner convenzionate, è passato da 20.742 nel 2023 a 23.592 nel 2024. Nel 2024 Banco Alimentare della Daunia F. Vassalli ha distribuito 958.880 kg di alimenti, di cui 409.900 kg salvati dallo spreco.