Foggia – dopo l’ultimo omicidio, la neo sindaca Episcopo: “serve una inversione culturale”

Nel pomeriggio di venerdì 27 ottobre, Maria Aida Episcopo, risultata vincitrice già al primo turno nelle Amministrative del 22 e 23, è stata proclamata sindaca di Foggia. Lunedì, 30 ottobre alle 12, nella sala consiliare di Palazzo di Città, avverrà il passaggio di testimone con la commissione straordinaria che ha amministrato la città.

Il Capoluogo, intanto, continua a fare i conti con una realtà che resta difficile. Nelle ore precedenti, un uomo di circa 40 anni, infatti, già noto alle forze dell’ordine è deceduto al policlinico Riuniti, dopo essere stato ferito con alcuni colpi di pistola, mentre si trovava in una zona periferica dell’abitato.

“Serve una inversione culturale – ha dichiarato Maria Aida Episcopo, appresa la notizia del grave fatto di sangue -. Serve sradicare la sottocultura primitiva della sopraffazione del prossimo e dei modelli criminali tanto in voga in questi tempi. Un momento di serenità e speranza per la nostra comunità è stato macchiato da un altro tragico episodio. Purtroppo, le dinamiche criminali continuano a stravolgere l’esistenza di una città che chiede solo di poter esercitare il proprio diritto a una vita tranquilla e sicura. Il grande sforzo profuso in questi mesi dalle istituzioni e dalle forze dell’ordine per contrastare i fenomeni criminosi hanno prodotto risultati che ci fanno ben sperare. Uno sforzo – ha concluso la Prima cittadina – che sosterremo con convinzione attraverso la partecipazione attiva della nostra amministrazione comunale. Resta la profonda tristezza di vedere persa un’altra vita, il cui valore sembra essere smarrito considerando gli episodi di violenza che caratterizzano la quotidianità del nostro paese”.

About the author