Basilide, soldato romano che mostrò compassione verso una carcerata e decapitato perché si convertì al Cristianesimo, fatto santo e diventato patrono del Corpo, è l’emblema del cuore di tutti gli agenti di Polizia Penitenziaria che oggi, 30 giugno, lo hanno commemorato nella Casa Circondariale di San Severo alla presenza delle autorità.
Il Vescovo di San Severo mons. Giovanni Checchinato si è recato nella Casa Circondariale di San Severo per la celebrazione della Messa in memoria di S. Basilide, patrono della Polizia Penitenziaria. Accompagnato dal cappellano don Andrea Pupilla, il Presule è stato accolto dal direttore dott.ssa Patrizia Andrianello, dal personale di Polizia Penitenziaria e dal personale civile. Alla celebrazione ha partecipato anche il Sindaco di San Severo, Francesco Miglio, il quale ha voluto manifestare apprezzamento e riconoscenza a nome della cittadinanza per il lavoro svolto dalla Polizia Penitenziaria.
Il primo momento della visita si è svolto nell’ufficio del Direttore, il quale ha illustrato al Vescovo i numeri attuali della Casa Circondariale. Inoltre la dott.ssa Andrianello al termine della S. Messa ha voluto ringraziare pubblicamente il personale della Casa Circondariale per l’alto senso del dovere dimostrato nell’emergenza Covid e durante le rivolte del mese di marzo.
Da parte sua mons. Checchinato ha ricordato il difficile compito della Polizia Penitenziaria, paragonandolo a “una croce da portare”.
Durante la celebrazione c’è stato anche un momento per ricordare il dott. Antonio Maghernino, medico del Carcere, deceduto negli scorsi mesi a causa del Covid.