Covid a Lucera – la città piange i suoi morti

Lucera è duramente colpita dal Covid. In una settimana si sono contati dodici decessi, oltre all’incremento dei casi positivi, settantasei in più in soli due giorni.

La pandemia sta lasciando segni profondi al di là di ogni immaginazione. Tante famiglie vivono la sofferenza, affrontando difficoltà sconosciute a coloro che hanno la fortuna di trovarsi fuori da un simile dramma. Nonostante tutto, ci sono ancora quelli che mantengono atteggiamenti inappropriati di fronte ad un’emergenza sanitaria dai risvolti ormai drammatici.

Se ne lamenta il sindaco, Giuseppe Pitta, il quale ribadisce che la mano delle forze dell’ordine sarà pesante nel perseguire gli irresponsabili. Chi sbaglia deve pagare. E non sono solo gli adolescenti a non attenersi alle prescrizioni anti contagio. Infatti, ci sono adulti che insistono dando ancora credito a farlocche tesi negazioniste come se tutto, comprese le vittime, appartenesse ad una rappresentazione senza fondamento nella realtà.    

Pitta chiede rispetto per i cittadini che stanno soffrendo e che piangono i propri cari, gli amici, i colleghi di lavoro scomparsi. Di fronte a tanti morti e a un numero importante di contagiati, non si può far finta di niente; così come, secondo il Primo cittadino, è inutile fomentare, in questo momento, polemiche strumentali sulle ordinanze, certamente emesse per tutelare la salute di tutti e non per dare, di proposito, fastidio a qualcuno.

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