118 – l’USB ha incontrato il Comitato per l’ordine e la sicurezza della Provincia di Foggia

Riceviamo e pubblichiamo

Si è tenuto l’incontro richiesto da USB con S.E. il Prefetto di Foggia e i rappresentanti del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza della provincia di Foggia.

Erano presenti, oltre a S.E. il Prefetto dott.Grassi: il Comandante dei Carabinieri della Provincia di Foggia, il Questore di Foggia ed il Comandante della Guardia di Finanza.

L’incontro era stato richiesto dopo i fatti accaduti alle ambulanze delle postazioni di Accadia (taglio dei tubi dei freni) e di Borgo Incoronata (tentato furto dell’ambulanza) azioni, queste, che hanno ingenerato una certa paura nei Lavoratori del 118 alla luce, anche, di ulteriori azioni (dal furto di auto a dipendenti Sanitaservice del 118 che operano nel 118 allo scasso e furto di armadietti in alcune postazioni) succedute negli ultimi tempi.

Come USB abbiamo ribadito la nostra piena fiducia nelle Istituzioni e chiesto che ci sia una più stretta attenzione verso questo servizio che ha bisogno, soprattutto in questo momento storico, di avere operatori tranquilli e sicuri.

Il Questore ha fatto una breve cronistoria degli accadimenti (le denunce dei fatti sono arrivate in Questura) e assicurato che le indagini stanno andando avanti per scoprire i colpevoli e gli eventuali moventi. Ha ribadito, inoltre, che la collaborazione con ASLFG e Sanitaservice è in atto da tempo e che alcuni provvedimenti sono stati già presi (in accordo con la Società in house) a tutela degli uomini e dei mezzi della stessa società.

Ci è stato riferito, anche, che si sta valutando, in sintonia con ASLFG e Sanitaservice, la possibilità di spostare le postazioni del 118 (almeno quelle più isolate) in posti piu visibili nei paesi di appartenenza, oltre a dotarle tutte di una videosorveglianza idonea (ad Accadia vi era una solo videocamera posta in una posizione lontana dalla stessa ambulanza) e, non ultimo, di una sorveglianza di Guardie Giurate armate.

Abbiamo toccato con mano la vicinanza ai Lavoratori del Prefetto e delle Forze dell’Ordine ma i primi ad essere coinvolti devono essere i Lavoratori che devono denunciare, immediatamente, i fatti che arrecano danni a loro e all’azienda.

Non possiamo permettere a nessuno di attaccare un’azienda che, nei fatti, sta riscrivendo la storia dei servizi e ha migliorato le condizioni (salariali e normative) di centinaia di Lavoratori.

Per questo ci sentiamo di ringraziare tutti i presenti per l’apporto che stanno dando a che i Lavoratori possano svolgere il loro servizio in piena tranquillità.

Mangia Santo, esecutivo USB Foggia

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