Babbo Natale è arrivato nella Casa circondariale di San Severo, per consegnare i regali ai figli dei detenuti, durante l’ora di colloquio con i loro papà. Un momento di quotidianità mancata dietro le sbarre, ricreata dalla direzione dell’area educativa e sicurezza. Lo scorso giovedì 29 dicembre, per alcuni bambini è stata una giornata di vera festa.
Il progetto “Babbo Natale in libertà” è stato proposto e organizzato dall’Associazione Culturale “La Coperta” per sostenere le famiglie dei detenuti con particolare attenzione ai minori, partendo dal presupposto che l’uomo non è mai riconducibile solo al suo errore; ed è dalla famiglia che parte la motivazione al cambiamento e al recupero, aiutando a costruire ponti tra i detenuti e la società civile.
L’iniziativa ha ottenuto consenso da parte della popolazione detenuta e dai familiari. Infatti, i bambini hanno avuto la possibilità di passare una giornata con i loro papà a tema natalizio, con la presenza di figuranti e un “percorso giochi”, con la consegna di dolci e regali da parte di Babbo Natale e i suoi aiutanti.
“Ogni evento e momento condiviso vuole rappresentare l’opportunità per chi nello sbaglio sta cercando la nuova strada – dichiara la dott.ssa Patrizia Andrianello -. I volontari e quanti sono stati coinvolti in questo progetto sono la testimonianza che anche verso chi ha sbagliato occorre tendere la mano e lasciare spazio alla necessità di vivere un momento di festa nel periodo natalizio”, ha concluso la direttrice Andrianello.