Nuovo atto della dura contrapposizione in atto all’interno di Fratelli d’Italia, a Lucera. Con un comunicato, il Circolo “Gaeta“ intende smentire quanto affermato dai consiglieri comunali del partito Francesco Di Battista e Chicco Russo, congiuntamente ad altri due militanti.
“Nessuna spaccatura, nessuna guerra interna: alcuni iscritti o ex iscritti si sono ritirati a vita privata e a tal proposito, riteniamo doveroso precisare quanto di seguito – si legge nella nota. Si allude a presunte “scelte in totale autonomia”, affermazione falsa e smentita dai fatti. I firmatari del comunicato sono sempre stati regolarmente invitati a tutte le riunioni del direttivo, come possiamo agevolmente dimostrare, e comunque sempre risultati assenti a partire dal 1 luglio c.a.. Ogni decisione è sempre stata assunta nel pieno rispetto delle regole interne e della collegialità che contraddistingue l’operato del nostro Circolo. Come Circolo non comprendiamo il loro finto stupore e riscontriamo che solo oggi lamentano mancate condivisioni circa le scelte elettorali ricadute su Maria Aquilino e Nicola Gatta. Giova ricordare, che il Circolo a mezzo mail ha proposto al Coordinatore Provinciale prima la candidatura di Maria Aquilino e successivamente quella di Francesco Di Battista come possibili candidati per le Regionali ed il consigliere Di Battista ha deciso di declinare la proposta direttamente al coordinatore provinciale. Gli stessi dissidenti hanno scelto – con atteggiamento categorico – di isolarsi da ogni confronto e partecipazione. Nonostante i nostri reiterati inviti, è stata loro precisa volontà non prendere parte ai momenti di discussione e di sintesi politica che hanno condotto alle predette scelte elettorali”.
“Quel che si può affermare con certezza – si legge ancora nel comunicato del Circolo “Gaeta“ – è che la candidatura da noi espressa è stata accettata sia dal precedente e dall’attuale coordinatore provinciale Sen. Domenico Matera, nonché dalla segreteria regionale a dimostrazione della considerazione che il Circolo gode in ambito provinciale, regionale e nazionale. Va tenuto presente che, in loro assenza, è iniziata una nuova fase per il Circolo di Fratelli d’Italia a Lucera che ha finalmente avviato un’azione di opposizione vera, concreta e coerente, attraverso comunicati stampa e gazebo, cosa del tutto assente nel panorama politico cittadino da anni. È singolare che, proprio chi ha sempre fatto ostruzionismo ad ogni iniziativa che il Circolo volesse intraprendere, e successivamente ha abbandonato il partito, si permetta oggi di accusarci di “far giganteggiare il Sindaco”, un clamoroso autogol in quanto tralascia l’unico particolare importante: l’opposizione all’interno del Consiglio Comunale spetta esclusivamente al Gruppo consiliare ed al Capogruppo e non certamente al Circolo! Del resto, quale opposizione può contrapporre il Consigliere Francesco Di Battista, considerato i suoi trascorsi di assessore del Sindaco Tutolo ed in cui l’attuale Sindaco Pitta ricopriva il ruolo di Presidente del Consiglio Comunale? E che aggiungere inoltre sul loro padrino, che ne aveva sponsorizzato l’ingresso in Fratelli d’Italia, ancorché provenienti dalla Lista Civica “Lucera 2.0”, salvo poi abbandonare il partito con la motivazione che lo stesso (partito) avrebbe preso una deriva autoritaria? Lo stesso che, successivamente, ha iniziato una campagna ostile nei confronti di Fratelli d’Italia in cui il figlio è Consigliere Comunale perennemente assente“.
“Sul deferimento evocato dai firmatari – conclude la nota -, preferiamo astenerci da qualsiasi commento in quanto la questione è al vaglio del Collegio Nazionale di Garanzia di Fratelli d’Italia, organismo in cui nutriamo incondizionata stima e fiducia”.
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