La Regione Puglia chiede al Governo nazionale lo scioglimento delle associazioni di matrice fascista in applicazione della Legge Scelba. La mozione è stata approvata all’unanimità dal Consiglio regionale. Il presidente, Michele Emiliano, ha espresso piena solidarietà e vicinanza alla CGIL, la cui sede nazionale, a Roma, è stata presa d’assalto dagli squadristi di Forza nuova e da gruppi no vax.
“Il fascismo è stato il disonore del nostro Paese – ha detto Emiliano-. La Puglia è stata protagonista nella sua storia di momenti altissimi nel contrasto all’avvento del fascismo. La Puglia ha un orgoglio antifascista forte e radicato. Il neofascismo è una piovra che racconta la storia al contrario; ed è per questo, tra le altre iniziative, che la Regione Puglia, due anni fa, ha iniziato un lavoro certosino di ricostruzione della memoria di tutti i luoghi dell’antifascismo pugliese, creando una guida, che è anche turistica, con cinque itinerari, indirizzata prima di tutto ai giovani. Il fascismo non è solo una categoria storica, il fascismo esiste”, ha concluso Emiliano.
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